Protesi esterne

Le protesi esterne sono protesi artificiali da porre nel reggiseno per sostituire il seno dopo un intervento chirurgico di mastectomia o un intervento conservativo con ampia escissione.

Alcune donne che scelgono di non effettuare una ricostruzione al seno utilizzano le protesi esterne come scelta permanente.

Le protesi esterne possono anche essere utilizzate in modo temporaneo, prima di una ricostruzione al seno oppure prima di una protesi esterna definitiva. La zona dell’intervento può infatti rimanere sensibile dopo la chirurgia o l’eventuale radioterapia: il processo di guarigione richiede normalmente da sei a otto settimane e, di conseguenza, indossare una protesi definitiva in questo periodo può risultare scomodo. Durante questo periodo la paziente potrà utilizzare una protesi provvisoria che può essere indossata circa una settimana dopo l’intervento chirurgico fino a quando la ferita si sia rimarginata o si sia ridotta un’eventuale sensibilità cutanea legata alla radioterapia. Consiste in un leggero cuscinetto di stoffa a forma di seno, inserito nel proprio reggiseno. Per evitare che si sposti, si può applicare un bottone a pressione alla protesi e al reggiseno oppure una piccola spilla di sicurezza, adattando le spalline.

Le protesi esterne possono essere di vario tipo: complete o parziali. Queste ultime sono piccole protesi a forma di cuneo che vengono utilizzate dopo un intervento conservativo (quadrantectomia o tumorectomia) per riempire una parte del reggiseno. Esistono inoltre protesi a forma di conchiglia che possono essere poste sopra il seno per rimodellarlo alla sua forma originale.

Le protesi esterne definitive sono generalmente in gel di silicone, una sostanza morbida avvolta da una membrana in poliuretano. Come consistenza, mobilità e calore assomiglia molto a un seno naturale. C’è una vasta gamma di modelli a disposizione per quanto riguarda la forma, il peso e la struttura. Sono anche disponibili protesi autoadesive.

La prima protesi provvisoria morbida viene generalmente fornita al momento della dimissione dopo l’intervento chirurgico.

Il personale infermieristico potrà fornire una serie di informazioni e di consigli in relazione alla scelta e all’uso della protesi esterna.

Le protesi esterne possono essere un importante aiuto per il benessere emotivo e relazionale di una donna che è stata sottoposta ad intervento chirurgico per tumore al seno. Per questo é importante che la donna sia soddisfatta della protesi esterna che utilizza e che, in caso di difficoltà, ne discuta con il personale curante infermieristico.

Non appena la cicatrice sarà completamente guarita, la paziente potrà rivolgersi a un negozio specializzato per procurarsi un reggiseno per mastectomia che contiene già una tasca dove inserire la protesi definitiva. In questo modo la protesi, che corrisponde alla forma e alla misura del seno naturale, si manterrà in modo sicuro nella giusta posizione. Sono disponibili anche reggiseni adatti a chi fa sport e anche costumi da bagno. In alternativa può essere utilizzato un reggiseno comodo e che dia sostegno.

Reggiseni adatti alle protesi sono anche disponibili nei grandi magazzini oppure si possono acquistare online.

Testo redatto da
Lucia Manganiello-Danesi, infermiera specializzata in senologia e oncologia
Carla Pedrazzani, infermiera specializzata in oncologia

Ultima revisione – febbraio  2017