Durante l’età dello sviluppo
Il seno cambia durante la pubertà, quando il corpo inizia a svilupparsi e a trasformarsi. Ciò è dovuto al fatto che le ovaie iniziano a produrre gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone.
Per le ragazze, la pubertà significa l’inizio della crescita del seno e dei peli sotto le ascelle e sul pube. I fianchi possono diventare più rotondi, i glutei e le gambe possono diventare più pieni, il giro vita può assottigliarsi. Iniziano i cicli mestruali, che compaiono di solito ogni mese. La comparsa del ciclo mestruale (menarca) coincide con l’inizio della vita fertile di una donna, con la possibilità di rimanere incinta. Normalmente il menarca avviene tra gli 11 e i 16 anni.
Quando i seni iniziano a svilupparsi e a crescere, contemporaneamente crescono anche l’areola e il capezzolo. Durante questo sviluppo è possibile avvertire delle sensazioni di formicolio, prurito o dolore al petto e i capezzoli possono gonfiarsi. Tutto questo rientra nella normalità.
I seni diventano più grandi e rotondi, aumenta il tessuto grasso e ghiandolare. L’areola diventa più grande e più scura e i capezzoli cominciano a sporgere.
Il seno dei ragazzi
Fino alla pubertà il tessuto del seno nelle ragazze e nei ragazzi è lo stesso. Durante la pubertà dei maschi il corpo inizia a cambiare grazie alla produzione degli ormoni sessuali, testosterone ed estrogeni.
I ragazzi possono constatare dei cambiamenti del tessuto del seno – il tessuto sotto i capezzoli può diventare morbido al tatto e può crescere di dimensioni. Ciò è dovuto al cambiamento dei livelli ormonali.
Se i livelli di testosterone sono bassi, i livelli degli estrogeni aumentano, con conseguente crescita del seno. Questa condizione si chiama ginecomastia. Di solito è temporanea e si risolve entro uno o due anni. La ginecomastia in genere non necessita alcun trattamento, ma i ragazzi si sentono molto in imbarazzo fino a quando il fenomeno dura.
Molto raramente il tessuto del seno di un ragazzo non torna alla normalità. In questo caso, una volta terminato lo sviluppo, è possibile rimuovere chirurgicamente il tessuto mammario supplementare.
Durante il ciclo mestruale
Gli ormoni sessuali, estrogeni e progesterone, sono responsabili dei cambiamenti che si possono sentire nel proprio seno appena prima del ciclo.
Si possono sentire i seni più pesanti e più pieni, è possibile sentire tensione e dolore, e il seno può apparire “nodoso”. Questi “noduli” nel seno sono i lobuli ghiandolari più gonfi che si preparano a una possibile gravidanza. Se questa non avviene, il seno torna alle sue dimensioni normali, e con le mestruazioni il ciclo ricomincia.
Durante la vita adulta
Intorno ai 35-40 anni il seno inizia un processo di invecchiamento. Il tessuto ghiandolare viene gradualmente sostituito dal grasso. Cambiamenti ai capezzoli e al seno sono comuni. Il seno maturo può diventare più morbido e meno sodo.
Durante la gravidanza
Uno dei primi segnali per una donna incinta è il cambiamento nel seno, dovuto al progesterone prodotto durante la gravidanza.
I seni diventano più tesi e i capezzoli sono più sensibili in quanto crescono i lobuli che producono latte. Il seno e l’areola cominciano a diventare più grandi, i capezzoli e l’areola diventano più scuri e rimangono tali durante tutta la gravidanza.
Durante l’allattamento
Dopo il parto, con la montata lattea, inizia la produzione del latte materno. La dimensione del seno cambia più volte al giorno. I capezzoli possono diventare dolenti e screpolati. Quando l’allattamento al seno termina, i seni tornano gradualmente com’erano prima della gravidanza, anche se le loro dimensioni possono essere diverse. Inoltre possono essere meno sodi di prima.
Prima, durante e dopo la menopausa
Con il termine menopausa si indica quel periodo della vita di ogni donna caratterizzato da importanti cambiamenti ormonali che determinano la scomparsa del ciclo mestruale. La produzione di ovuli e ormoni sessuali da parte delle ovaie inizia con la prima mestruazione, si interrompe spontaneamente tra i 45 e i 55 anni, l’età media in cui si colloca la menopausa.
Dal punto di vista strettamente medico, la menopausa è l’assenza di mestruazioni per almeno un anno di fila.
Se in questo primo anno compaiono ancora alcuni cicli irregolari, si parla di peri-menopausa.
Il termine pre-menopausa indica invece il periodo dove la donna non è più fertile ma il ciclo mestruale si presenta ancora regolare.
Con la diminuzione e la cessazione della produzione degli estrogeni dopo la menopausa, i seni tendono a perdere la loro consistenza.
Testo a cura di: Annemarie Fahrländer, psicologa-psicoterapeuta, già collaboratrice scientifica dell’Ufficio del medico cantonale, DSS, Cantone Ticino
Ultima revisione – marzo 2016